Il dolore sacro-iliaco è una delle manifestazioni più frequenti delle problematiche lombosacrali e si manifesta con una sintomatologia acuta o sorda in prossimità del quadrante superiore/interno della natica.
In associazione a sintomi correlati al rachide lombare o da solo, è in grado di disturbare il soggetto con una manifestazione genericamente differente
dalla solita sciatalgia conclamata, producendo sintomi a volte strani ma comunque legati alla stazione eretta o al riavvio dopo una posizione seduta, specie se protratta nel tempo.
Nella meccanica del cingolo pelvico, l’articolazione sacroiliaca riveste un ruolo fondamentale sia per l’atleta che per l’individuo che vive la propria vita quotidiana. La sua azione è in stretta correlazione al legamento assile, struttura fibrosa intrarticolare che permette di ottenere un funzionamento tipo il silentblock nella meccanica industriale, ovvero con un’azione attutente le sollecitazioni che riceve. Il tema è stato più volte sviluppato da
Roland Solère nell’ambito di relazioni e convegni del Sistema ECM (Educazione Continua in Medicina).
Il dolore sacro-iliaco: il rimedio
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