Osteopatia Donna
La Rééquilibration Fonctionnelle –Méthode Solère® propone in questo ambito più soluzioni terapeutiche per dolori e disturbi che possono manifestarsi nel fisico femminile, nelle varie fasce di età.
Una donna può soffrire ovviamente di vari dolori articolari che interessano la colonna vertebrale o gli arti ma, in più, è spesso soggetta a disfunzionamenti della sfera viscerale che comportano un peggioramento dei dolori in fase ovulatoria e/o premestruale.
Il riferimento è sicuramente per un mal di schiena, una cervicalgia, per la cefalea, per dolori del ventre, per piccoli disturbi urinari o per alterazioni del transito intestinale (stitichezza o diarrea)
Ad ogni donna chiediamo di verificare autonomamente se i loro disturbi ciclici e ricorrenti, si manifestano prevalentemente in queste fasi.
Non è scontato esserne consapevoli e spesso c’è stupore quando si prende coscienza di questa correlazione.
Dopo l’età fertile
Dobbiamo aggiungere che il periodo dell’età fertile accompagnato da dolori e disturbi, può terminare ma non senza strascichi, qualora la fisiologica menopausa comporti per molto tempo i classici problemi vasomotori e neurovegetativi: vampate di calore (caldane), tachicardia, sbalzi di umore, ecc.
Per questa tipologia di disturbi, quasi sempre non legati a patologie vere e proprie, ma riconducibili a disfunzionamenti di strutture e sistemi integri (salvo il fisiologico invecchiamento), il Metodo Solère propone due tecniche molto specifiche ed originali, codificate dallo stesso prof. Roland Solère: utilizzano tecniche manuali applicate sull’addome secondo il concetto dell’osteopatia viscerale, nonché la stimolazione di specifici punti utilizzati anche in agopuntura, ma senza nessun ago che perfora la barriera cutanea.
Esistono disturbi apparentemente comuni, che però derivano da meccanismi diversi.
La lombalgia femminile è sicuramente un esempio perché, spesso, nella donna peggiora in fase ovulatoria o premestruale. La fibromialgia è un altro caso che si presta a questa differenziazione, diffusa maggiormente nel sesso femminile: probabilmente per la sensibilità diversa che normalmente ha la donna rispetto ad un uomo.